BERNARD E. JONES – GUIDA E COMPENDIO PER I LIBERI MURATORI

51.65

BERNARD E. JONES – GUIDA E COMPENDIO PER I LIBERI MURATORI


Jones Bernard E.

Guida e Compendio per i Liberi Muratori

Pagine 584

Com’è ben noto ai lettori di questo libro, le allegorie che ricoprono di veli la Massoneria, nonché i simboli che la delucidano, derivano tutti dalle conoscenze di architettura e dalla tecnica costruttiva. La muratoria ha due storie: la prima, leggendaria e tradizionale, che risale quasi agli albori dell’architettura; la seconda, quella autentica, che si estende per un periodo di pochi secoli e risale in parte alle antiche corporazioni e fratellanze di mestiere, che in Inghilterra conobbero l’ascesa ed il declino nel periodo gotico. Si ritiene che proprio in quel periodo vadano ricercate le principali radici della muratoria mondiale.
È bene che il Massone sacrifichi qualche minuto del suo tempo all’informazione, e, grazie ad un breve profilo sulla storia dell’evoluzione dell’architettura, si renda personalmente conto di come sia nato il “Gotico
inglese”.
Quando le capanne piene di correnti d’aria dell’uomo primitivo, rozzamente costruite in pietra o tirate su con rami e fango, cominciarono, con l’andar del tempo, ad avere una parvenza di forma e proporzione, allora nacque l’architettura e la civiltà iniziò il suo lungo viaggio. “La percezione della bellezza e della deformità è la prima cosa che spinge l’uomo a cercar di rifuggire da un’indole abietta e brutale”.
Gli autori di vecchio stampo erano soliti affermare che gli Egizi appresero l’architettura dalle caverne, i Cinesi dalle tende di bambù, i Greci dalle capanne a tetto piatto ed i Barbari dai boschi. Tutto ciò è poco più che plausibile, ma anche se le cose stessero cosl si potrebbe facilmente dimostrare che l’architettura superò ben presto la fase di mera copiatura delle forme naturali o di altre forme semplici e che nel volgere di circa seimila anni assurse al rango di arte suprema del mondo, includendo nel suo sviluppo più tardo un’intera serie di arti sussidiarie. La muratoria, che è appunto correlata alle costruzioni in pietra, è una fra le principali di queste arti.

Acquista su libroco.it

COD: 978-88-7169-278-4 Categoria:

Descrizione

Jones Bernard E.

Guida e Compendio per i Liberi Muratori

Pagine 584

Cod. 978-88-7169-278-4

Com’è ben noto ai lettori di questo libro, le allegorie che ricoprono di veli la Massoneria, nonché i simboli che la delucidano, derivano tutti dalle conoscenze di architettura e dalla tecnica costruttiva. La muratoria ha due storie: la prima, leggendaria e tradizionale, che risale quasi agli albori dell’architettura; la seconda, quella autentica, che si estende per un periodo di pochi secoli e risale in parte alle antiche corporazioni e fratellanze di mestiere, che in Inghilterra conobbero l’ascesa ed il declino nel periodo gotico. Si ritiene che proprio in quel periodo vadano ricercate le principali radici della muratoria mondiale.
È bene che il Massone sacrifichi qualche minuto del suo tempo all’informazione, e, grazie ad un breve profilo sulla storia dell’evoluzione dell’architettura, si renda personalmente conto di come sia nato il “Gotico
inglese”.
Quando le capanne piene di correnti d’aria dell’uomo primitivo, rozzamente costruite in pietra o tirate su con rami e fango, cominciarono, con l’andar del tempo, ad avere una parvenza di forma e proporzione, allora nacque l’architettura e la civiltà iniziò il suo lungo viaggio. “La percezione della bellezza e della deformità è la prima cosa che spinge l’uomo a cercar di rifuggire da un’indole abietta e brutale”.
Gli autori di vecchio stampo erano soliti affermare che gli Egizi appresero l’architettura dalle caverne, i Cinesi dalle tende di bambù, i Greci dalle capanne a tetto piatto ed i Barbari dai boschi. Tutto ciò è poco più che plausibile, ma anche se le cose stessero cosl si potrebbe facilmente dimostrare che l’architettura superò ben presto la fase di mera copiatura delle forme naturali o di altre forme semplici e che nel volgere di circa seimila anni assurse al rango di arte suprema del mondo, includendo nel suo sviluppo più tardo un’intera serie di arti sussidiarie. La muratoria, che è appunto correlata alle costruzioni in pietra, è una fra le principali di queste arti.